Programma GOL

GOL

Il programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori) è un’azione di riforma prevista dal PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia – che ha l’obiettivo di accompagnare le persone alla ricerca del lavoro e prevede strumenti e misure per favorire il loro inserimento/reinserimento lavorativo oppure per avviare percorsi di riqualificazione.

A chi si rivolge

I potenziali beneficiari del Programma GOL individuati dalla Regione Emilia-Romagna sono tutti i disoccupati indipendentemente dal genere, dall’età anagrafica e dalla durata della condizione di disoccupazione.

Come si accede

È previsto un colloquio approfondito di presa in carico presso il Centro per l’Impiego.
Al termine del colloquio, in base al profilo di occupabilità rilevato, la persona sarà indirizzata verso uno dei diversi percorsi previsti dal Programma:

  • Reinserimento occupazionale: si rivolge alle persone che sono in possesso di competenze spendibili nel mercato del lavoro per cui è necessario un intervento prevalentemente di orientamento e accompagnamento al lavoro.
  • Aggiornamento (Upskilling): si rivolge alle persone che hanno bisogno di un aggiornamento delle proprie competenze per essere facilitate nel percorso di reinserimento nel mercato del lavoro locale. Gli interventi formativi previsti sono prevalentemente di breve durata (40 o 70 ore) e dal contenuto professionalizzante. Al termine del percorso formativo viene rilasciata una Scheda di capacità e competenze
  • Riqualificazione (Reskilling): si rivolge alle persone che necessitano di un percorso di riqualificazione professionale al fine di adeguare le proprie competenze alle nuove necessità che emergono nel contesto del mercato del lavoro di riferimento. In linea di massima, i percorsi formativi hanno una durata di 300 ore (180 in aula e 120 di stage) e rilasciano una Certificazione di competenze riferita al Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ).
  • Lavoro e inclusione: si rivolge alle persone in condizione di fragilità/vulnerabilità caratterizzata dalla mancanza di lavoro e dalla presenza di ulteriori problematiche di tipo sociale o sanitario, oltre ai servizi precedenti prevede l’attivazione della rete dei servizi territoriali (sociali e/o sanitari).